giovedì 27 settembre 2012

A proposito di qui-e-ora

Il cielo è grigio e piovoso. 
La stazione è affollata dai pendolari del primo mattino, e la mia mente è ancora intorpidita dal sonno.
Devo aspettare un po', cerco un posto a sedere. 
In fondo alla pensilina vedo una panchina libera. 
La raggiungo e con un sospiro di sollievo mi siedo. 
C'è qualcosa di strano ma non capisco bene cosa. 
Un uomo gentile mi si avvicina e mi dice, con un tono quasi imbarazzato "Signorina, non si è accorta che la panchina è bagnata?".  
Solo allora noto un sottile filo d'acqua che scende dal tetto della pensilina e inonda il sedile. 
Abbozzando indifferenza, e sorridendo fra me e me, ringrazio l'uomo e mi alzo. I pantaloni fradici mi ricorderanno per diverse ore che fare attenzione a dove ci si siede è un atto di necessaria consapevolezza... 

Non bisogna agire e parlare come se si stesse dormendo. Eraclito

mercoledì 26 settembre 2012

Yes Man

Ho rivisto con piacere qualche sera fa un film del 2009, "Yes Man", che pur essendo una commedia leggera trasmette un messaggio degno di nota.
Il protagonista, Jim Carrey, è un uomo profondamente insoddisfatto la cui parola d'ordine è "no": si è progressivamente chiuso alla vita e alle esperienze, e rifiuta tutto ciò che esula dai suoi schemi. 
Nel momento in cui aderisce a un programma basato sul "semplice" impegno a dire Si a tutto ciò che incontra, la sua vita cambierà in maniera inaspettata. Persone, eventi, opportunità: il film è un invito ad accogliere tutto senza rifiutare nulla, e in questo modo onorare la Vita e ciò che ci offre.
Ottima scelta per un'iniezione di fiducia ed entusiasmo in una sera d'autunno.



La vita è troppo breve perché ci possiamo permettere di renderla insignificante. B. Disraeli

lunedì 24 settembre 2012

Buona notte

In autostrada, al tramonto.
Il cielo si oscura di colpo: un imponente stormo di uccelli si dirige, come guidato da una bussola infallibile, verso i cavi dell'alta tensione. 
Li osservo accomodarsi in fila, schiamazzando come comari. Tutti prendono posto, uno attaccato all'altro. Qualcuno si mantiene un po' distante, forse timido o troppo snob per mescolarsi alla folla.
Eccoli insieme, tutti accoccolati, pronti per la notte.
Lo spettacolo è tenero e meraviglioso: una grande comunità che si prepara al sonno.
Non hanno bisogno di altro. 


Guardate gli uccelli dell'aria: non seminano, non raccolgono, eppure nessuno è più ricco di loro. Matteo 6,24-34


giovedì 20 settembre 2012

Istruzioni per vivere

Dobbiamo sradicare dall'anima tutta la paura e il timore di ciò che il futuro può portare all'uomo.
Dobbiamo acquisire serenità in tutti i sentimenti e sensazioni rispetto al futuro.
Dobbiamo guardare avanti con assoluta equanimità verso tutto ciò che può venire; e dobbiamo pensare che tutto quello che ci verrà ci sarà dato da una direzione del mondo piena di sapienza.
Questo è parte di ciò che dobbiamo imparare in quest'era: a saper vivere con assoluta fiducia, senza nessuna sicurezza nell'esistenza. 
In verità nulla avrà valore se ci manca il coraggio.

R. Steiner




lunedì 17 settembre 2012

Piccole grandi cose

Il Festival della Filosofia di Modena è ormai un evento colossale. Quest'anno il tema scelto era "Le cose", argomento particolarmente significativo in questa terra che, col terremoto di Maggio, ha sofferto perdite e danni anche a "cose". 
Come ogni anno, la proposta è stata ricca, variegata, stimolante. Per qualche giorno, Modena e i paesi vicini sono stati benevolmente invasi da decine di migliaia di persone arrivate da tutta l'Italia. 
Fra tutte le riflessioni più o meno "filosofiche" che il festival ha risvegliato in me, vorrei condividere un pensiero semplice semplice.
Se tante persone così diverse, apparentemente senza nulla in comune, scelgono di passare un weekend a riflettere, ad andare oltre la superficie delle cose, a cercare possibili risposte (oltre che a mangiare buon cibo emiliano e godersi la città, naturalmente), dicevo se tante persone scelgono questo invece di chiudersi in un centro commerciale o dormire davanti alla tv, allora l'umanità sta davvero evolvendo. 
La crescita delle coscienze procede, lentamente ma inesorabilmente.

Gli oggetti formano la sostanza del mondo. L. Wittgenstein

venerdì 14 settembre 2012

W gli animali

Il mio cuore animalista non può che attivarsi per la raccolta firme che Stopvivisection sta organizzando a livello europeo per mettere fine alla sperimentazione sugli animali. 
Entro Giugno 2013 si dovrà raccogliere il milione di firme. Un obiettivo possibile.
V'invito quindi ad andare sul sito, informarvi, firmare e se volete anche attivarvi.




La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono. C. Darwin

mercoledì 12 settembre 2012

10 modi per continuare a sentirsi un po' in vacanza

1. Fare qualcosa di nuovo ogni giorno. Provare un bar diverso, sperimentare una strada alternativa per andare al lavoro, assaggiare un cibo che non si è mai provato...
2. Accettare inviti e proposte quando inerzia o pigrizia farebbero dire "no".
3. Usare il doposole come crema dopo la doccia.
4. Scegliere una foto delle vacanze, o un'immagine che evochi sentimenti positivi, stamparla e appenderla in un posto ben visibile.
5. Ogni sera dopo cena uscire a fare una passeggiata.
6. Indossare sempre qualcosa di colorato. 
7. Camminare scalzi per casa.
8. Rallentare i ritmi. Invece di buttarsi nella corsa di dover-fare-tutto, allenarsi a fare le cose lentamente, una alla volta. Risultati garantiti, senza ansia né stress.
9. Aprire le finestre, riempire la casa di luce, stare all'aperto il più possibile.
10. Sorridere!

Qualunque viaggio noi intraprendiamo, noi inseguiamo la felicità. Ma la felicità è qui. Q.O. Flacco