un alberto di mirto plurisecolare
conservato nel giardino di una bellissima villa
vicino a Firenze.
Narra la leggenda che Dante Alighieri
vi si sedesse sotto per ispirarsi,
e così ho fatto io.
In attesa dei miei versi sublimi,
lascio parlare il Poeta:
"Comincia dunque; e dì ove s'appunta
l'anima tua, e fa ragion che sia
la vista in te smarrita e non defunta".
Paradiso, Canto XXVI
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