giovedì 28 aprile 2011

Buone notizie dal Mondo

I diritti di Madre Terra
In Bolivia sta per essere approvata una legge che estende i diritti inalienabili degli esseri umani anche ad animali e piante. Il governo intende portarla alle Nazioni Unite e farla diventare un trattato internazionale. La Bolivia è uno dei paesi al mondo con maggiore biodersità, e la legge prevede undici prerogative inalienabili a tutte le creature viventi: ad esempio, il diritto all’aria pulita, all’acqua pura, a non subire modifiche genetiche, al rispetto dell’integrità dei cicli vitali.
Un cambiamento storico verso un diverso rispetto della vita sul nostro pianeta.

Internet in Rwanda
Nel paese africano è in corso un progetto che prevede la diffusione capillare di Internet. Per raggiungere il territorio e collegare anche i villaggi più remoti, sono in funzione degli autobus con postazioni internet, stampanti e corsi gratuiti. Il progetto Vision 2020 comprende numerosi altri avanzamenti, fra cui un piano per lo sviluppo delle energie rinnovabili e la distribuzione di pc nelle scuole.
Considerando il tragico passato recente di questo paese, e il fatto che più della metà degli abitanti ha meno di 15 anni, davvero il futuro è nelle loro mani.

Un “eroe comune” da Verona a Anaheim
Il  veronese Bruno Serato, trasferitosi negli USA 30 anni fa, è stati inserito dalla CNN nella classifica dei Top 20 Heroes 2011, ovvero le persone che cambiano il mondo  nel  loro quotidiano. Da sei anni Serato, che è il proprietario di un esclusivo ristorante in California, serve tutti i giorni un piatto di pasta ai bambini ospiti di una struttura pubblica per bimbi indigenti. Ad oggi, ha servito più di 250.000 pasti.
Piccoli grandi gesti che cambiano il mondo.

Solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo,
lo cambiano davvero.  Gandhi

martedì 26 aprile 2011

Ho visto cose

Un gruppo di leprotti corre attraverso un campo, in fila indiana. Hanno il colore della terra, le orecchie ballonzolanti, le codine per aria, e saltellano veloci verso il prato verde.


Su un ramo, due uccellini tubano, parlottano fra loro, sfregano i becchi, si corteggiano, pare che si stiano baciando.


In un vicolo, un gatto rosso mi guarda con occhi suadenti e socchiusi. Lo chiamo, si avvicina, mi saluta con la coda dritta, sfrega la testa sulle mie mani, poi mi lancia un'occhiata, s'infila in una finestrella del vicolo e se ne va. Sembra un invito. Vorrei le pozioni di Alice per rimpicciolirmi ed inseguirlo nella sua esplorazione.


"La felicità?" disse il bell'uccello e rise con il suo becco dorato, "la felicità, amico, è ovunque, sui monti e nelle valli, nei fiori e nei cristalli".  H. Hesse

sabato 23 aprile 2011

Contatto

In un mondo di relazioni in gran parte frettolose, superficiali, che ci sfiorano soltanto, a volte succede un piccolo miracolo: un incontro vero.
Un contatto che oltrepassa le barriere che mettiamo a difesa di noi stessi, e ci riporta all'essenza. In quel contatto, le distanze e le differenze si dissolvono, e resta solo l'incontro fra due esseri, nella loro umanità, nella loro verità, nella loro vulnerabilità. E' un ritrovarsi oltre le parole, i ruoli, le definizioni, gli atteggiamenti. 
Sono momenti di grazia. Momenti in cui la relazione umana si mostra in tutta la sua pienezza e la sua immensa magnificenza. Sono germogli preziosi da curare e proteggere.

Lo scopo della relazione è la sua stessa essenza, ovvero il contatto con il Tu; poiché attraverso il contatto ogni Tu coglie un alito della vita eterna.   Martin Buber

giovedì 21 aprile 2011

22 Aprile: Earth Day

Venerdi 22 Aprile è la Giornata della Terra, proclamata dall'ONU in difesa del nostro pianeta e delle risorse naturali. 
Il tema quest'anno è "un miliardo di azioni verdi": almeno per questa giornata, mettiamo attenzione ai piccoli gesti che compiamo senza accorgercene. 
Diamo attenzione a come usiamo le risorse della nostra terra, a partire dall'acqua. 
Uno sforzo collettivo verso la consapevolezza.

Un passo alla volta mi basta. Gandhi

martedì 19 aprile 2011

Viaggio a Chartres

Viaggio a Chartres, Francia.
La città è graziosa, tranquilla, con scorci suggestivi.
Ma la vera magia è la Cattedrale: un’opera maestosa, intensa, che irradia una potente energia.
Ho trascorso lì qualche giorno, assieme ad amici ed allievi dell’ Istituto Internazionale Psicosintesi Educativa.
Simboli e segni, fiotti di energia, Maria Vergine, il labirinto, la cripta. Ritrovamenti e perdite. Colori, immagini, luce, sensazioni.
Un contatto profondo con aspetti invisibili ma più reali della realtà stessa.
Uno spazio di ascolto e di apertura, un terremoto interiore che destruttura il vecchio e crea spazio al nuovo. Un'immersione nella Bellezza e nell’Amore. La gratitudine verso la Vita che mi offre queste esperienze.

Non credo che si viaggi per tornare. L'uomo non può tornare mai allo stesso punto da cui è partito, perché, nel frattempo, lui stesso è cambiato. Da se stessi non si può fuggire.
A. Tarkovskij

sabato 2 aprile 2011

Un dialogo

Sul treno c'è un gruppo di studenti sui 15 anni in gita. Tre ragazzine si allontanano dal gruppo, cercano un posto appartato e si siedono. Capisco che fra due di loro è sorto un problema, credo relativo a dove sedersi in mensa, e si sono allontanate per discuterne, alla presenza della terza che fa da mediatrice.
I toni sono molto civili, le ragazze espongono i rispettivi punti di vista difendendoli con calore, ma con rispetto: chiarimento, confronto, io penso questo, io non sono d'accordo, si lì ho sbagliato...
Il treno arriva in stazione e le ragazze, amiche come prima, si riuniscono al gruppo. Una meravigliosa lezione di gestione dei conflitti, di confronto sano, maturo e aperto, di capacità di affermare il proprio sentire pur rispettando l'altro e cercando di comprenderlo.
Chapeau. Alla faccia di chi dice che "le femmine si pugnalano alle spalle" o che "i giovani d'oggi sono senza valori".

L’unico modo di risolvere le divergenze è il dialogo ed il compromesso, la comprensione umana e l’umiltà. Dobbiamo capire che la pace vera nasce dalla comprensione reciproca, dal rispetto, dalla fiducia.    XIV Dalai Lama