lunedì 21 novembre 2011

Donne straordinarie: Irena Sendler

Mi hanno parlato di Irena Sendler, una figura eroica poco conosciuta che merita di essere ricordata.
Assistente sociale polacca, durante la seconda guerra mondiale Irena ottenne il permesso di lavorare nel ghetto di Varsavia, e portò in salvo migliaia di bambini nascondendoli dentro l’ambulanza, oppure spacciandosi per un tecnico idraulico e nascondendoli nel fondo della sua cassetta degli attrezzi, o escogitando mille stratagemmi diversi. Fuori dal ghetto, Irena forniva ai bambini dei falsi documenti e trovava loro rifugio presso famiglie fidate. Riuscì a salvare circa 2500 tra bambini e neonati.
Fu scoperta dai nazisti, arrestata e torturata tanto da rimanere invalida. Venne poi liberata dalla resistenza polacca, e rimase nell’anonimato fino alla fine della guerra, continuando però a organizzare il salvataggio dei bambini ebrei.
Irena teneva un registro dei nomi di tutti i bimbi che aveva portato fuori dal ghetto, conservandolo in barattoli di vetro sepolti sotto un albero.
Dopo la guerra, cercò di rintracciare i genitori sopravvissuti per riunire le famiglie, e continuò a prendersi cura dei ragazzi rimasti orfani, opera che continuò fino alla sua morte nel 2008.
Irena fu riconosciuta come una dei Giusti tra le nazioni, e proposta per il Premio Nobel della Pace.
A volte, possiamo davvero essere fieri di appartenere al genere umano.

Chi salva una vita, salva il mondo intero.

Nessun commento:

Posta un commento