Un saggio capo indiano Dakota rispose così ad un uomo della sua tribù tormentato da una decisione difficile:
"Scegli: vuoi essere felice o vuoi essere bravo?"
L'uomo di colpo capì.
La vita è come una tela vuota. Puoi dipingere infelicità o beatitudine. Questa libertà è la tua gloria. Osho
Molto bello.
RispondiEliminaQuando l'unico fine è l'attaccamento al risultato, ci si sta focalizzando sulla parte sbagliata.
Ciao.
Un'altra lettura possibile è: quando si cerca di essere "bravi", cioè di corrispondere ad aspettative proprie o altrui, difficilmente si può essere felici. La "felicità" è espressione di sé e della propria natura più vera. Almeno, ci si prova... Ciao!
RispondiEliminaSi Raffaella, volevo esprimere proprio lo stesso concetto.
RispondiEliminaLa felicità, la gioia, non deve arrivare da aspettative o riconoscenze esterne, perchè sappiamo che spesso non avviene anzi...ma bensì come dici te dall'espressone del proprio essere, fare quello che ci si sente di fare perchè noi sentiamo di farlo e non è "imposto" dal giudizio di altri.